Immagina un mercato energetico finalmente modellato intorno ai bisogni reali dei consumatori, con regole chiare, tutele rafforzate e maggiore trasparenza. Ebbene, dal 2025 questo scenario diventerà una realtà ancora più tangibile grazie alle nuove disposizioni introdotte dall’ARERA per quanto riguarderà bollette e contratti delle utenze luce e gas.
Ma cosa cambierà concretamente per i consumatori? Scopriamolo insieme nel dettaglio.
Nuove regole per i contratti a distanza: più garanzie per tutti
Oltre alle prime novità rilasciate relative al frontespizio unificato, lo “scontrino dell’energia” ed un linguaggio più immediato e chiaro (di cui ti avevano già parlato QUI), uno dei cambiamenti più significativi riguarda i contratti stipulati fuori dai locali commerciali, come quelli conclusi telefonicamente. A partire dal 1 gennaio 2025 dunque, i venditori saranno obbligati a fornire al cliente informazioni dettagliate su un supporto durevole – come un documento scritto o un’email – riportando data e ora del contatto.
Cosa significa questo? Che il consenso telefonico non sarà più sufficiente: il contratto diventerà valido solo dopo che il consumatore avrà confermato esplicitamente di aver ricevuto e accettato tutte le condizioni. L’obiettivo è chiaramente mettere al centro il cittadino, garantendo non solo informazioni trasparenti, ma anche strumenti efficaci per scegliere e gestire la propria fornitura senza sorprese.
In un contesto in cui molte aziende ricorrono ancora a pratiche aggressive tramite call center ad esempio, l’approccio del team di Camer Gas & Power – che evita del tutto tali strumenti – rappresenta senza dubbio un modello virtuoso.

Bollette del 2025 e modifiche contrattuali: chiarezza prima di tutto
Anche le modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali a partire dal prossimo anno saranno sottoposte a regole più rigide. Le comunicazioni infatti, dovranno essere:
- inviate su un supporto durevole già concordato con il cliente;
- separate da altre notifiche commerciali.
Inoltre ci saranno tempi precisi da rispettare: è disciplinato un preavviso di almeno tre mesi per le modifiche unilaterali e i rinnovi automatici, ridotto a un mese solo in caso di variazioni che comportano una riduzione dei costi per il cliente.
Più tempo per il ripensamento: da 14 a 30 giorni
Un altra novità? Se vi è mai capitato di sentirvi sotto pressione per decidere in fretta riguarda ad un nuovo contratto per la fornitura di luce o gas, con le nuove regole questo non sarà più un problema! Il periodo per esercitare il diritto di ripensamento nei contratti stipulati a distanza sarà esteso da 14 a 30 giorni. Questo vi darà più tempo per valutare attentamente le condizioni contrattuali e decidere con maggiore calma.
La possibilità di annullare un contratto senza penali e senza dover fornire spiegazioni è un diritto importante che da gennaio 2025 diventa ancora più tutelato. Camer Gas & Power – con il suo approccio da sempre non invasivo e attento alle esigenze dei suoi clienti – dimostra come questo tipo di trasparenza possa essere un vantaggio per entrambe le parti: l’utente si sente maggiormente rispettato e l’azienda consolida ulteriormente la sua reputazione e fiducia!

Un mercato energetico più equo e trasparente
Questi cambiamenti relativi alle bollette ed i contratti di fornitura del 2025, rappresentano quindi un passo significativo verso un mercato energetico sempre più equilibrato e giusto. Per i consumatori, significa:
- poter scegliere con maggiore consapevolezza;
- ricevere informazioni chiare;
- beneficiare di tempi più lunghi per prendere decisioni importanti.
Per aziende come Camer che già operano con trasparenza e rispetto, invece, si tratta di un riconoscimento implicito di un approccio etico e responsabile. In definitiva, le novità introdotte per il prossimo anno segnano un nuovo capitolo nei rapporti tra fornitori di energia e consumatori, una relazione più paritaria basata su fiducia, trasparenza e rispetto reciproco. E, per chi sa scegliere aziende che già operano secondo questi principi, il futuro dell’energia è già qui!