Umidità e temperature alte sono fattori all’ordine del giorno durante il periodo estivo. Per questo, che si tratti di utilizzarlo in casa o in ufficio, il condizionatore è diventato un alleato indispensabile per garantire comfort e fronteggiare il caldo. Tuttavia, oltre a seguire degli accorgimenti che permettono di ridurre i consumi di questi apparecchi, ci son anche delle regole ben specifiche per utilizzarli al meglio.

Scopriamo maggiori informazioni in particolare per ciò che riguarda la manutenzione del condizionatore e tutti i vantaggi che può garantire sul breve e lungo periodo. 

Manutenzione condizionatore: cosa prevede la legge

Dal 2014 la manutenzione del condizionatore è obbligatoria per legge e deve essere effettuata ogni tot anni in base alla tipologia dell’apparecchio, tipo di alimentazione e potenza termica espressa in kW.

In particolare, la manutenzione dei condizionatori deve essere effettuata ogni:

  • 2 anni : per condizionatori con macchine frigorifere e/o pompe di calore a compressione di vapore ad azionamento elettrico, ad assorbimento a fiamma diretta  con potenza termica P >= 100;

  • 4 anni: per condizionatori con macchine frigorifere e/o pompe di calore a compressione di vapore ad azionamento elettrico con potenza termica 12 Kw;
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Quando fare la manutenzione 

Per quanto riguarda invece le tempistiche per una pulizia dell’impianto di condizionamento sono differenti a seconda che si tratti di manutenzione ordinaria o straordinaria.

Nel caso di quella ordinaria andrebbe effettuata circa 2 volte all’anno, prima e dopo l’accensione dell’apparecchio.  Nel caso invece di un intervento straordinario, questo andrebbe svolto 1 volta l’anno. 

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Tutti i vantaggi 

In ogni caso, indipendentemente dall’obbligatorietà di questo procedimento, effettuare regolarmente una manutenzione è fondamentale per i diversi vantaggi che questo comporta. 

In particolare per garantire:

  • efficienza energetica: un condizionatore ben mantenuto funziona in modo più efficiente, riducendo così anche i consumi energetici e il costo delle bollette. Una manutenzione accurata garantisce che l’unità sia priva di polvere, detriti e ostruzioni, consentendo un flusso d’aria ottimale e una refrigerazione più efficace;
  • durata del dispositivo:  riducendo l’usura e risolvendo tempestivamente eventuali problemi, si evitano alla stesso tempo danni irreparabili che potrebbero richiedere la sostituzione prematura dell’unità.
  • qualità dell’aria: i condizionatori non solo raffreddano l’aria, ma svolgono anche un ruolo importante nella purificazione dell’aria. Una manutenzione puntuale include anche la pulizia dei filtri e delle ventole, riducendo la presenza di allergeni e agenti inquinanti nell’ambiente;
  • sicurezza: un condizionatore ben mantenuto è meno suscettibile a guasti o malfunzionamenti, riducendo il rischio di surriscaldamento o cortocircuiti, che potrebbero portare a incendi o incidenti.

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