Secondo il Disegno di Legge di Bilancio per il prossimo anno è in arrivo un’estensione dei vincoli ISEE per il bonus sociale bollette 2023. Ciò consentirà ad una platea molto più ampia di famiglie che vivono una condizione di disagio economico e/o fisico di avere delle agevolazioni.
Scopriamo nel dettaglio quali sono le novità in merito e come poter avere accesso a tali vantaggi.
Bonus sociale 2023: agevolazioni per più famiglie
Il Governo fino a dicembre 2022 aveva stabilito che il bonus sociale per disagio economico poteva essere attribuito ai titolari di un’utenza con un ISEE di massimo 12000 euro. La novità principale per il 2023 riguarda proprio l‘innalzamento del tetto ISEE per avere accesso al bonus a 15.000 euro. Questo nuovo requisito reddituale è al momento in vigore solo per i primi tre mesi del 2023 per cui il Governo ha stanziato 2.400 milioni di euro.
Il bonus sociale 2023 quindi non è un nuovo decreto ma è un adattamento di quello del 2022, già oggetto in passato di modifiche.
A chi spetta il bonus sociale
I nuclei familiari con un valore ISEE entro i 15.000 euro tuttavia non sono i soli beneficiari del bonus sociale 2023. Come per l’anno in corso, hanno diritto all’agevolazione anche:
- i nuclei familiari con 4 o più figli ed un ISEE non superiore a 20.000 euro;
- coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza;
- se uno dei componenti del nucleo familiare ISEE utilizza in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, una fornitura un’utenza di luce o gas di tipo condominiale.
Per coloro che invece vertono in condizioni di disagio fisico è previsto un apposito bonus sociale. Questo è attribuito infatti a coloro che hanno in casa malati gravi, dipendenti da apparecchiature elettromedicali per le cure o per la sopravvivenza.
Come richiedere il bonus
Tutti coloro che hanno i requisiti per richiedere il Bonus sociale, non dovranno far altro che seguire una semplice procedura:
- presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)
- ottenere l’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso al bonus
A questo punto le agevolazioni saranno automaticamente riconosciute in bolletta o tramite accredito. Dal momento che questo bonus è di tipo retroattivo, tutti coloro che non ne hanno usufruito in passato pur avendone diritto, potrà ottenere lo sconto nelle bollette dei trimestri successivi tramite compensazione.
Per poter ottenere invece il bonus sociale per disagio fisico la procedura é differente. Dopo specifica richiesta alla propria ASL di un certificato che dichiari la legittimità della domanda, sarà necessario consegnare il documento al comune o al CAF del titolare dell’utenza, anche se diverso dal malato.