Cambiare casa è un’avventura che porta con sé il fascino di un nuovo inizio, un’occasione per reinventare spazi e abitudini. Ma, dietro l’entusiasmo di un trasloco, si cela una fase cruciale: la gestione delle utenze domestiche di luce e gas!
Nella corsa tra scatoloni e chiavi di casa, spesso ci si dimentica che questi sono aspetti essenziali per rendere vivibile la nuova dimora. Come si affronta questo passaggio senza stress e con la massima efficienza? Ecco una breve guida per affrontare questo momento di passaggio gestendo al meglio la tua fornitura.
Step 1: disdetta o voltura
Prima di buttarsi a capofitto nelle nuove utenze, è fondamentale capire cosa fare con quelle della vecchia abitazione. Le opzioni principali sono due:
- la DISDETTA: se stai lasciando una casa in affitto o stai vendendo una proprietà, è bene procedere con la disdetta dei contratti di fornitura. In questo modo, non si rischia di continuare a pagare per una casa che non si occupa più;
- la VOLTURA (ovvero il cambio dell’intestatario del contratto): è più indicata se invece sei in procinto di cambiare casa e approdare in un’abitazione che ha già attive le utenze di luce e gas. La voltura è un’operazione rapida che permette di evitare interruzioni nel servizio, e può essere effettuata direttamente con il fornitore attuale dell’abitazione.
Cambiare casa = cambiare fornitore luce e gas?
Una delle prime domande che potresti porti è: “cambiare casa e cambiare contestualmente il fornitore di luce e gas, conviene?” Soprattutto in un mercato libero come quello attuale, dove si è sommersi da offerte, tariffe promozionali e servizi extra, la tentazione di passare a un nuovo operatore può essere forte. Tuttavia, la risposta dipende dalle tue esigenze personali.
Prima di prendere una decisione infatti, un fattore da considerare è senza dubbio la qualità del servizio clienti del fornitore. Durante un trasloco infatti, è probabile che ci siano dubbi o richieste di chiarimenti. Per questo è importante scegliere un fornitore con un’assistenza clienti:
- efficiente nel risolvere eventuali problematiche;
- facile da contattare;
- in grado di offrirti tutto il suo supporto tramite app, chat online o numeri verdi.
Ed è proprio in questa prospettiva che è stato pensato il servizio clienti di Camer Gas & Power!
Tempistiche: meglio agire in anticipo
Un altro aspetto cruciale riguarda poi le tempistiche. Non c’è niente di peggio che arrivare nella nuova casa e scoprire che mancano gas o elettricità, non trovi?
Per evitare spiacevoli sorprese dunque, è bene attivarsi con almeno due settimane di anticipo rispetto alla data del trasloco per gestire al meglio eventuali disguidi, come ritardi nell’attivazione o errori nella documentazione. In alcuni casi inoltre, potrebbe essere necessario far intervenire un tecnico per una nuova attivazione o per riattivare un contatore disattivato da tempo. Prevedere questi possibili intoppi ti permetterà di vivere il trasloco con maggiore serenità!
Energie rinnovabili: un’opportunità per la tua nuova casa
Traslocare e cambiare casa può essere anche una grande opportunità per valutare l’energia rinnovabile. I nostri esperti di Camer Solar Energy sono a tua disposizione per raccontarti di più sugli incredibili benefici di scegliere ad esempio gli impianti fotovoltaici per la tua nuova casa. Non solo farai del bene all’ambiente, ma queste soluzioni possono anche rivelarsi vantaggiosi a livello economico, soprattutto con gli incentivi attuali. Optare per un fornitore green può essere un investimento per il tuo futuro, oltre che un gesto consapevole verso la sostenibilità.
In definitiva, trasferirsi in una nuova casa comporta inevitabilmente qualche sfida, ma con una corretta pianificazione è possibile affrontare il tema di luce e gas con semplicità.
