Cambiare fornitore di luce e gas, in Italia, è diventato davvero conveniente da quando è stato introdotto il mercato libero dell’energia.
RISPARMIO E CONVENIENZA IN BOLLETTA
Apportare un vero risparmio sulla propria bolletta è da sempre lo scopo fondamentale di ogni consumatore che, a fronte di molte spese, necessita di ridurre costi eccessivi rispetto ai consumi sostenuti durante l’arco della giornata.
Molti consumatori ancora prima di avviarsi verso il passaggio ad un altro fornitore si lasciano frenare dai parecchi dubbi che ostacolano la loro decisione.
Difatti, anche tu ti starai chiedendo se con il passaggio di fornitura ti ritroverai in casa senza luce, magari ritrovandoti anche costi aggiuntivi da sostenere. Niente di più sbagliato!
IL REGOLAMENTO A TUTELA DEL CONSUMATORE
Con l’introduzione dell’autorità ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), viene definita l’autorizzazione per il passaggio di fornitura senza applicare costi aggiuntivi con previo allaccio automatico della fornitura. Il tempo impiegato per il passaggio automatico al nuovo fornitore può variare dai trenta ai sessanta giorni stimati.
Quando decidi di cambiare fornitore per luce e gas, rilasciando tutta la documentazione utile alla stipula del nuovo contratto, acconsenti al passaggio verso il nuovo fornitore.
Non preoccuparti delle pratiche tecniche e burocratiche, ad occuparsene è il tuo nuovo fornitore, al quale ti rivolgi con approvato consenso. Il nuovo fornitore ha il compito di contattare quello vecchio, sbrigando tutta la documentazione utile al fine di portare a compimento il cambio di fornitura. Per poi darti il benvenuto nella nuova compagnia per la fornitura di luce e gas.
LA CONVENIENZA DELLE TARIFFE DUAL
La convenienza nel cambiare fornitore può essere ancora più accentuata se si stipula un contratto con un unico operatore sia per la fornitura dell’energia elettrica che per quella del gas.
Scegliendo le tariffe Dual CAMER, ad esempio, potrai permetterti di scegliere un unico interlocutore per entrambe le forniture, luce elettrica e gas.
Per trovare il tipo di offerta che ti farà risparmiare di più, è opportuno fermarsi un attimo per fare un’attenta valutazione sui consumi effettuati. Cerca di analizzare il tuo stile di vita e valuta se il consumo si concentra in determinati momenti della giornata oppure indistintamente nel corso di ventiquattro ore.
Quando scegli una tariffa luce monoraria, infatti, il costo dell’energia è unico per tutta l’intera giornata. Mentre quando decidi di pagare in base ai giorni e alla fascia oraria scegli la tariffa luce bioraria.
I DOCUMENTI DA FORNIRE PER CAMBIARE FORNITORE
Puoi decidere di cambiare fornitore per luce e gas stipulando un contratto online, oppure anche tramite una semplice telefonata.
Per iniziare, procurati tutti i documenti utili che ti servono per richiedere il nuovo passaggio. A portata di mano dovrai avere:
- dati anagrafici
- codice fiscale
- dati di fornitura presenti in bolletta (POD per l’energia elettrica e PDR per il gas), recapito telefonico
- dati IBAN nel caso tu voglia optare per la domiciliazione bancaria.
Dopo avere sottoscritto il nuovo contratto, sarà direttamente il nuovo fornitore ad occuparsi di tutta la procedura di rescissione dal vecchio contratto.
Il passaggio al nuovo gestore avviene sempre il primo giorno del mese.