Basterebbe seguire qualche piccolo accorgimento quotidiano per risparmiare sul consumo di gas e luce. Per utilizzare l’energia senza sprechi, aiutando così anche l’ambiente, è necessaria una predisposizione mentale e una consapevolezza degli sprechi che spesso, involontariamente, produciamo nel nostro quotidiano.
Rispetto ad oggi, nel 2035, secondo una previsione dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, la nostra richiesta di energia sarà superiore del 30%, ragion per cui economizzare nell’utilizzo di corrente domestica diventa indispensabile. Innanzitutto, scegliere il gestore di energia e gas più adatto per le nostre necessità è il primo passo verso il risparmio. A questo sommiamo un corretto utilizzo degli elettrodomestici e, se possibile, la sostituzione di quelli vecchi con nuovi modelli ad alta efficienza energetica.
FRIGO E FORNO
Per quanto riguarda il frigo, indispensabile in casa, deve essere posto ad almeno 10 cm di distanza dal muro per evitarne il surriscaldamento: la sua temperatura interna dovrebbe essere di 5-6 gradi. Attenzione a non riporci dentro alimenti caldi per evitare l’aumento della temperatura interna e, soprattutto, evitare di aprirlo e chiuderlo inutilmente e frequentemente, come spesso facciamo.
Il forno ideale è quello ventilato che accorcia i tempi di cottura perché mantiene una temperatura interna uniforme. Per risparmiare corrente, inoltre, sarebbe meglio ultimare la cottura dei cibi a forno spento sfruttando il calore immagazzinato.
LAVASTOVIGLIE, LAVATRICE E CONDIZIONATORE
Per utilizzare in modo ottimale la lavastoviglie è meglio sciacquare i piatti prima di posizionarli nell’apparecchio e scegliere un programma economico. Rinunciare all’asciugatura delle stoviglie, inoltre, abbassa del 40% il suo consumo energetico.
La lavatrice andrebbe azionata quando è piena o in alternativa a “mezzo carico”, lavando al massimo a 40 gradi ed evitando il prelavaggio che utilizza più acqua e corrente elettrica.
Per il condizionatore, essenziale nei mesi caldi, impostare una temperatura di 4-5 gradi inferiore rispetto a quella esterna e azionare la funzione ‘deumidificazione’ sarebbe ideale oltre che salutare. E’ importante, inoltre, evitare di aprire finestre e porte quando esso è in funzione.
ILLUMINAZIONE E GAS
Una scelta consapevole si può fare anche con l’illuminazione di casa: ad esempio, le lampadine led e quelle fluorescenti consumano meno rispetto alle luci alogene. Non ci si pensa mai ma tutti i dispositivi elettronici lasciati in stand-by consumano corrente: occorre spegnerli quando sono inutilizzati.
Piccole e semplici attenzioni aiutano anche nel risparmio del gas che in molte abitazioni viene utilizzato per caldaie e riscaldamento. Il primo consiglio è quello di controllare di non avere porte o finestre aperte negli ambienti che si intende riscaldare. Poi, si potrebbe spegnere l’impianto quando in casa non c’è nessuno o quando la temperatura ha raggiunto già temperature ‘calde’.
Economizzare sull’acqua calda si può, ad esempio, preferendo la doccia al bagno e chiudendo l’erogatore quando ci si insapona. Un aspetto poco considerato ma di grande aiuto è anche quello di considerare gli incentivi statali che spesso vengono messi a disposizione dei cittadini virtuosi che potrebbero usufruire di eco-bonus.
Bisogna poi dedicarsi alla periodica manutenzione degli impianti per prevenire gravi problemi nel tempo come, ad esempio, rotture o perdite anche minime delle tubature.
Ricordare sempre che elettrodomestici ben puliti, una programmazione d’uso in fasce orarie economiche e una corretta e periodica manutenzione degli impianti sono accorgimenti fondamentali che evitano conseguenze negative ed esborsi salati e non programmati nel futuro.
