Quando ci si trasferisce in una nuova casa, oltre al problema del trasloco, tra mobili e scatoloni vari, bisogna prestare particolare attenzione alle operazioni richieste per l’intestazione delle utenze. Infatti, la voltura o subentro di luce e gas richiedono delle tempistiche che possono variare e, per non incorrere in sgradevoli problematiche, è bene attivarsi in tempo.
È necessario, perciò, fare chiarezza sulla distinzione tra voltura e subentro:
- La voltura si effettua quando l’utenza, all’interno della casa in oggetto, è ancora attiva e, per questo, occorre eseguire il cambio di intestazione. Questo procedimento è essenziale, sia in caso di affitto o acquisto di una casa. Infatti, intestarsi le utenze ha numerosi vantaggi a livello economico, sia per l’eventuale affittuario o per il proprietario effettivo dell’immobile.
- Per quanto riguarda il subentro, questo avviene nel caso in cui le utenze all’interno dell’immobile non sono attive o sono cessate. È necessario eseguire l’operazione di subentro, ad esempio, quando ci si trasferisce in una casa precedentemente disabitata oppure se ci si accorge che luce e gas sono mancanti.
Le tempistiche in caso di voltura e subentro di luce e gas
In caso di acquisto di una nuova casa, solitamente è compito del nuovo proprietario compiere, in un lasso di tempo abbastanza breve, tutte le operazioni di voltura e subentro di luce e gas. Le tempistiche, infatti, giocano un ruolo molto importante ed è bene premunirsi muovendosi in anticipo, al fine di evitare equivoci con il proprio fornitore e con l’intestatario precedente.
Quando si entra in possesso di una casa o si va in affitto, vi è, inoltre, la possibilità di cambiare l’ente erogatore, nel caso in cui le utenze siano ancora attive. In questo caso parliamo di voltura verso un altro fornitore, il che richiede dei tempi più lunghi e una documentazione diversa rispetto alla voltura solo dell’intestazione.
Per quanto riguarda il tempo necessario per l’avvenuta voltura o il subentro, molto dipende dal fornitore e dalla data in cui vengono acquisiti i dati comunicati sia dal precedente proprietario che dal nuovo. Solitamente si parla almeno di due giorni lavorativi per completare tutta la procedura di voltura. Mentre, per quanto riguarda il subentro, si richiede almeno una settimana e altri quattro o cinque giorni per l’attivazione.

I dati necessari da fornire
Affinchè tutte le operazioni vadano a buon fine, è necessario presentare i documenti in maniera corretta. È opportuno dichiarare:
- documento d’identità in corso di validità
- codice fiscale
- numero di telefono
- indirizzo di residenza
- codice POD per la luce
- codice PDR per il gas
Gli ultimi due identificatori si trovano all’interno dell’ultima bolletta riferente al precedente proprietario. Nel caso in cui non si riesca a rintracciarlo, è bene rivolgersi al proprio fornitore per ricevere tutte le delucidazioni in merito.
Quando si parla di voltura e subentro di luce e gas, ovviamente vi sono dei costi da sostenere da parte dell’utente finale. Per questo motivo Camere Gas & Power riserva per i propri clienti l’assistenza necessaria a procedere in maniera ottimale nello svolgimento delle pratiche.
Se anche tu sei in procinto di traslocare e trasferirti in una nuova casa, non perdere tempo, contattaci per scoprire il piano tariffario più adatto alle tue esigenze!